Le aree ed i contesti all’interno dei quali facilito ed attuo l’intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione, di sostegno, di cura dei disturbi mentali e delle patologie connesse sono i seguenti:
Mi sono formata sulla Sindrome di Tourette presso l’Associazione Italiana Sindrome di Tourette di Milano [www.tourette-aist.com]
La Sindrome di Tourette rappresenta una condizione clinica ad ampio spettro, con esordio prima dei 18 anni solitamente intorno ai 5-6 anni, caratterizzata dalla presenza di:
Queste complicazioni possono ostacolare un’adeguata crescita ed il funzionamento sociale della persona, portandola a comportamenti autoescludenti o di “rifiuto”, rappresentando valevoli fattori per la presa in carico psicologica.
Ne consegue che il trattamento psicologico sia centrato sul cliente, coinvolgendo i caregivers, con la finalità di gestire il disturbo in modo adeguato e di ridurre il “social impairment”, migliorando la qualità della vita delle persone affette dalla Sindrome di Tourette, eventualmente inviandole ad uno specifico professionista per un possibile ed opportuno utilizzo dei farmaci, laddove necessario.
Attività principali:
L’intervento dello Psicologo dello Sport ha lo scopo di portare al conseguimento del benessere e della salute dell’atleta per favorire l’incremento della prestazione sportiva, della soddisfazione e dello sviluppo personale partendo dalla psiche.
Lo Psicologo dello Sport opera in ambiti differenti ma complementari:
Quando due persone scelgono di non essere più una coppia, spesso si portano dietro un carico di sofferenza elevato.
La soluzione di un conflitto non è qualcosa di istantaneo: potrebbero essere necessari tempo e fatica per giungere ad una comunicazione più idonea e ad un rapporto migliore.
Frequentemente accade che un matrimonio, o un rapporto tra due partners, con grandi ed esaltanti possibilità, venga a fallire. Tra i coniugi molta energia viene consumata per reprimere gli stati d’animo persistenti, impedendo loro di essere autentici all’interno della coppia, portando progressivamente quest’ultima a danneggiarsi e ad avvelenare la relazione. Accade spesso, poi, che gli stati d’animo raggiungano un’alta pressione trasformandosi in accuse dirette al partner, intaccando ed impedendo così la possibilità di una comprensione reciproca e diminuendo l’opportunità alla soluzione delle difficoltà.
Nel caso in cui i due partners abbiano figli, la separazione può essere ancora più dolorosa, in quanto, oltre alla sofferenza personale, si aggiunge quella dei figli. La difficoltà, in questi casi, è riuscire a governare la situazione, tutelando sé stessi ed i propri figli, e perseguire una linea educativa comune con una persona per la quale si può provare risentimento, rabbia, delusione, rancore, gelosia, invidia o altro.
Il mio intervento è volto ad accompagnare i clienti nell’affrontare questa fatica multidimensionale ed a sostenerli nel processo dei complessi sentimenti che esistono nel presente.
I due genitori, quindi, possono pensare lo/la psicologa come figura ponte tra le parti, facendosi aiutare a trovare compromessi e a gestire le problematiche dei figli, come la sofferenza emotiva o la difficoltà di adattamento alla nuova situazione di vita.
GENOVA
via V Maggio, 97A
SANTA MARGHERITA LIGURE
Piazza Sant’Erasmo